Educazione ambientale nelle aree protette regionali
Prosegue e si rafforza l’impegno di Regione Lombardia a supporto delle aree protette regionali, dopo l’inserimento all’interno del programma strategico di ripresa economica del sostegno alle attività economiche e sociali agli Enti Parco, la Regione ha deliberato in questi giorni l’approvazione del programma pluriennale 2021-2023 per iniziative di educazione ambientale e di valorizzazione delle aree protette regionali.
Novecento mila euro il finanziamento previsto dal piano approvato, su proposta degli assessori Fabio Rolfi e Raffaele Cattaneo, al fine di sostenere progetti di sensibilizzazione ambientale nei parchi regionali rivolti a studenti e a cittadini.
Al centro del programma triennale di educazione ambientale della Lombardia, le attività che trovano piena espressione nelle proposte che Parco Nord Milano, insieme alle altre aree protette, promuove sul territorio come il Bioblitz e l’Archivio Regionale sull’Educazione Ambientale nei Parchi lombardi.
Per il “Bioblitz: esploratori della biodiversità” vengono stanziati 216.000 euro agli enti gestori dei parchi regionali per supportare la ricerca scientifica con particolare riferimento all’Osservatorio regionale della Biodiversità, mentre per AREA Parchi, Parco Nord Milano -quale ente capofila- riceverà 75.000 euro per dare continuità alla gestione del servizio che mette in rete i Parchi regionali promuovendo un lavoro collettivo di educazione ambientale e di diffusione della cultura e dei valori legati alla protezione dell’ambiente e alla sostenibilità.
“Siamo felici di vedere che ancora una volta Regione Lombardia scommette sulle aree protette valorizzando l’educazione ambientale e puntando a creare uniformità e partecipazione nella divulgazione scientifica sostenendo la formazione e il lavoro collegiale dei parchi con AREA Parchi Lombardia” commenta Marzio Marzorati, Presidente di Parco Nord Milano, “soprattutto, questo programma riesce a coinvolgere la popolazione con progetti come il Bioblitz, iniziativa di successo capace di rendere partecipi i cittadini -anche durante il lockdown- e di creare una community scientifica diffusa”.
Tra le altre iniziative supportate dal programma sono presenti iniziative volte a coinvolgere le scuole in progetti rivolti alla conoscenza del territorio e del patrimonio naturale, paesaggistico e culturale come “Territorio: una scuola a cielo aperto”, o volti a recuperare il rapporto uomo-natura per diffondere la cultura del benessere psico-fisico nell’ambiente naturale, stimolare stili di vita sostenibili e promuovere il turismo responsabile come “Ben-essere in natura”. Ancora, sono previste giornate formative rivolte agli operatori che lavorano nel campo dell’educazione ambientale nelle aree protette e finanziamenti per l’immancabile appuntamento ormai fisso del “Sondrio Film Festival”, la mostra internazionale dei documentari sui parchi.
“Regione Lombardia ha voluto in questo modo riconoscere l’importanza del lavoro che svolgiamo da 25 anni nel favorire la crescita di questo patrimonio immateriale fatto di straordinarie competenze e professionalità” commenta Tomaso Colombo, responsabile di AREA Parchi Lombardia, “l’educazione ambientale è diventata per molti giovani la propria ragione di vita professionale, e al contempo una scelta strategica innovativa di coinvolgimento di turisti e residenti per gli enti gestori dei parchi”. Conclude Marzio Marzorati con una visione più ampia grazie al ruolo di coordinatore di Federparchi Lombardia, “il sistema delle aree protette lombarde testimonia la sua capacità progettuale e di lavorare in equipe, in grado di creare sviluppo territoriale e di offrire alle nuove generazioni opportunità professionali”.
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