10. VALUTAZIONI SPECIFICHE
Valutazione sul servizio del Trenino | 2003 |
Non so, non ne ero a conoscenza | 27,12 |
E’ un servizio dannoso che crea un ulteriore affollamento dei percorsi ciclo-pedonali | 7,38 |
Non è interessante: è un servizio inutile | 6,78 |
E’ un servizio commerciale che danneggia l’immagine del Parco | 6,17 |
E’ una buona iniziativa, che permette di apprezzare il Parco nella sua estensione | 40,31 |
E’ una buona iniziativa, ma il prezzo è elevato | 12,23 |
Totale |
100,0 |
Tab.1 Variabile “Valutazione sul servizio del trenino”- Dati 2003
- Nel 2003 il Parco ha avviato, in via sperimentale, un servizio di trasporto interno, mettendo a disposizione dei fruitori un trenino; lo scopo di tale servizio è stato quello di fornire un servizio di trasporto che permettesse ai fruitori di visitare le aree del Parco più significative.
- Il servizio è rimasto attivo, nei giorni festivi e a volte anche prefestivi, durante tutta la stagione primaverile e per i primi mesi estivi (aprile-luglio) del 2003. Inoltre tale servizio è stato reso disponibile, nei giorni lavorativi, per effettuare delle gite nel Parco per le scuole.
- L’indicatore “è una buona iniziativa, che permette di apprezzare il Parco nella sua estensione” ha una percentuale associata nel 2003 del 40% circa; il 27% dei soggetti intervistati dichiara di non essere a conoscenza dell’iniziativa o di non saper rispondere: considerando che la rilevazione del 2003 è contemporanea al periodo di sperimentazione del servizio nel Parco, possiamo dire che la notizia dell’attivazione di questo servizio si sia diffusa tra una quota consistente dei fruitori.
- Il 12% dei soggetti si colloca nella risposta “è una buona iniziativa, ma il prezzo è elevato” (il prezzo del biglietto del trenino era nel 2003 di 1,5 euro).
Il Parco Nord Milano ha attivato un servizio di trasporto con un Trenino ad un costo compreso tra i 2 e i 4 € per collegare Milano Niguarda con Cinisello Ospedale Bassini. Come valuta questo servizio? | 2006 |
E’ un servizio dannoso che crea un ulteriore affollamento dei percorsi ciclo-pedonali | 3,0 |
Non è interessante: è un servizio inutile e inquinante | 3,6 |
E’ un servizio commerciale che danneggia l’immagine del Parco | 2,9 |
E’ una buona iniziativa, che permette di apprezzare il Parco nella sua estensione | 37,7 |
E’ una buona iniziativa, ma il prezzo è elevato | 32,7 |
Non so | 16,8 |
Altro | 3,1 |
Totale | 100 |
Tab. 2 Dati relativi al servizio di trasporto con trenino – dati 2006
- Nel 2006, il servizio di trasporto con trenino attivato dal Parco è valutato dal 37% circa dei soggetti come una buona iniziativa che permette di apprezzare il Parco nella sua estensione, rispetto a un valore associato nel 2003 del 43%. A fronte di questo dato positivo è presente tra i fruitori un 32% circa che lo valuta troppo costoso, in aumento rispetto al 12% circa del 2003.
- Nel complesso il servizio è valutato positivamente, in quanto gli indicatori di criticità che evidenziano nello specifico alcune caratteristiche del servizio hanno un peso poco rilevante, essendo intorno alla soglia del 3%, in diminuzione rispetto al valore associato della rilevazione del 2003. i dati del 2003 confrontati con quelli del 2006 ci dicono che il servizio del trenino, nei tre anni dopo la sua attivazione, ha mantenuto un elevata percentuale di consensi (un terzo circa del campione), parallelamente ad una diminuzione dei valori associati agli indicatori di criticità.
- L’aumento del peso percentuale dell’indicatore “è una buona iniziativa, ma il prezzo è elevato” è motivato dall’aumento del prezzo del biglietto: nel 2003 questo aveva un costo di 1,5 euro, mentre nel 2006 era compreso tra i 2 e i 4 euro.
Le azioni più importanti per favorire il modo di muoversi diverso dall’auto | si | no | totale |
Spingere presso le Amministrazioni comunali limitrofe affinché facciano proseguire le piste ciclabili del Parco fin dentro i quartieri | 50,9 | 49,1 | 100 |
Predisporre un servizio di navetta/trenino di collegamento con i mezzi pubblici | 47,9 | 52,1 | 100 |
Aprire dei centri di noleggio delle biciclette | 45,8 | 54,2 | 100 |
Incrementare le piste ciclabili e i percorsi ciclo-pedonali al proprio interno | 42,4 | 57,6 | 100 |
Incrementare i vantaggi di chi viene al parco in bicicletta (ad es. sconto di 1 € sulle attività domenicali) | 18,6 | 81,4 | 100 |
Sviluppare impianti e facilitazioni per i ciclisti (ad es. il velodromo) | 8,1 | 91,9 | 100 |
Sensibilizzare i cittadini attraverso una campagna di comunicazione mirata | 0,7 | 99,3 | 100 |
Sensibilizzare le Aziende private, le Università, i Centri Commerciali limitrofi per favorire l’uso della bicicletta | 0,7 | 99,3 | 100 |
Altro | 16,5 | 83,5 | 100 |
Tab. 3 Dati relativi alle variabili “le azioni più importanti per favorire un modo diverso di muoversi dall’auto” – Dati 2006
- Le variabile considerate sono collocate nella tabella in ordine decrescente di importanza come azioni per favorire un modo diverso di muoversi rispetto all’auto. L’azione considerata da circa metà del campione di fruitori del Parco più importante, per disincentivare l’uso dell’auto, è quella di spingere le amministrazioni comunali limitrofe affinché facciano proseguire le piste ciclabili del Parco fin dentro i quartieri.
- Guardando la tabella nella sua totalità si può sostenere che tra i fruitori del Parco ci sia la predisposizione a pensare che le azioni più efficaci per ridurre l’uso dell’auto siano da identificare in una dotazione di infrastrutture dedicate, ma poco specifiche, quindi i percorsi ciclo-pedonali, ma non spazi come il velodromo. Mentre azioni di sensibilizzazione o simboliche non sono considerate rilevanti per raggiungere l’obiettivo preposto.