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Villa Torretta

Villa Torretta

Il bene storico più prezioso all’interno del Parco, per di più di propietà del Parco Nord Milano, è questo bellissimo edificio.

Sontuosa villa nel 500, poi dimora di contadini e alloggio per gli operai della Breda, infine quartier militare durante l’occupazione nazista: la Villa è stata acquistata dal Parco agli inizi degli Anni ’80, preservata dal degrado, poi ristrutturata e trasformata, grazie ad un operatore privato, in hotel di lusso e centro congressi.

Ricca di affreschi rinascimentali, con vedute e scene patrizie, la Villa viene aperta al pubblico per visite guidate un volta al mese, ospitando importanti convegni, come la giornata inaugurale del “Festival della Biodiversità”.

Dove si trova

Grand Hotel Villa Torretta
Via Milanese, 3
20099 – Sesto San Giovanni (MI)

Come arrivare

  • Con i mezzi pubblici:
    La Villa Torretta è raggiungibile con l’autobus ATM n°723, n°724, n° 727 (fermata di fronte al Centro Commerciale Sarca) o con il tram di linea n°11
  • In auto:
    Autostrada A4 uscita Sesto San Giovanni – Tangenziale Nord uscita Cinisello Balsamo Sud.

Apertura al pubblico

La Villa può ospitare vari tipi di eventi: cene e pranzi di lavoro, cene di gala, meetings, ricevimenti di nozze e battesimi, eventi quali sfilate, feste e cene di Natale.
Telefono: +39 02 241.121
Fax: +39 02 241.128.000
Sito Web
E-Mail

Per informazioni sui servizi offerti e prenotazioni è possibile rivolgersi direttamente all’Hotel Villa Torretta.
In determinate occasioni è possibile la visita al pubblico e agli studiosi per ammirare i locali della villa e gli affreschi, finalmente recuperati a nuova vita e all’antico splendore.

Approfondimenti

Nel ‘500 la villa era stata una sontuosa abitazione di campagna per i nobili milanesi. Nei secoli successivi il suo prestigioso ruolo era andato decadendo, fino a divenire in parte dimora dei contadini che lavoravano le campagne della periferia milanese e addirittura, negli anni della guerra, rifugio e alloggio per gli operai della Breda.

Quando nel 1981 il Parco Nord Milano decise di rilevarla dalla Breda insieme a tutte le aree dove oggi sorge il parco, questa costruzione, pur conservando ancora parecchi elementi di interesse architettonico e artistico, era ridotta a poco più di un rudere. Ed è stato per salvare questo prezioso patrimonio che fin da subito il Parco ha cominciato ad occuparsi della ristrutturazione della villa, ben conscio della difficoltà e dell’onerosità di questa operazione.

In primo luogo si è provveduto alla puntellazione ed alla copertura provvisoria dell’edificio per scongiurare danni irreversibili alla struttura ed ai preziosi affreschi superstiti. Nel 1989, dopo un’attenta valutazione dei rischi che avrebbe comportato la loro permanenza, si è provveduto al distacco degli affreschi ed al loro affidamento ad esperti restauratori.

Nello stesso anno, è stato dato avvio all’iter che ha reso esecutiva la convenzione per il recupero della villa: in base a tale convenzione, un operatore privato (la Edilfutura srl) si è assicurato il godimento in diritto di superficie dell’immobile per 60 anni, accollandosi il costo del recupero e della realizzazione di un Centro congressi, del Giardino antistante la villa, della Passerella ciclopedonale su viale F. Testi.

L’ala ovest dell’edificio è rimasta tuttavia nella disponibilità del Parco.

I lavori sono cominciati nel 1997 e sono terminati nel 2002.
Una panoramica mozzafiato di questa bellissima villa è rinvenibile al sito www.villatorretta.it che presenta anche tutti i servizi offerti.

Gli affreschi originariamente presenti nella villa, importante memoria storica dell’arte pittorica milanese del ‘700, sono stati ricollocati nei loro ambienti originari.

I dipinti meglio conservati sono quelli del grande salone rettangolare al primo piano dove, sotto il soffitto, lungo la parte alta delle pareti corre una fascia di grandi riquadri vi sono raffigurate vedute di città e suggestivi luoghi di fantasia. Anche nel secondo salone, la fascia degli affreschi decora la sommità delle pareti: è possibile mirare vari stemmi gentilizi sontuosamente incorniciati, tra i quali lo stemma del re di Spagna Filippo IV e le insegne delle grandi famiglie milanesi come i Marino, gli Spinola, i Visconti e i Borromeo. Recentemente, sotto diversi strati di intonaci che si sono susseguiti nelle varie epoche, sono stati rinvenuti ulteriori pregevoli raffigurazioni pittoriche, segni di un passato sontuoso che faceva di Villa Torretta il luogo simbolo di Sesto San Giovanni.

Recentemente, è stato raggiunto un accordo con il Comune di Sesto San Giovanni per la realizzazione di un percorso ciclopedonale che consentirà l’attraversamento in sicurezza della via Milanese, così da connettere l’area Torretta con la nuova area verde prevista nella fascia nord delle aree ex Breda. In tal modo l’area Torretta sarà connessione ciclopedonale più diretta e immediata tra Sesto e il Parco.

    venerdì 13, Dicembre 2019
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