Gli obiettivi del Servizio Ambiente

I principali obiettivi del Servizio Ambiente sono:

• la gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio naturalistico del Parco: boschi, prati, alberi, filari, arbusti, siepi, barriere forestali, laghi, laghetti e sistemi acquatici;
• la valorizzazione del patrimonio naturalistico del Parco;
• la manutenzione e l’incremento del capitale naturale anche all’esterno dei confini del Parco, in convenzione con altri enti;
• la realizzazione di attività di piantagione e di forestazione urbana anche che in modalità partecipativa con scuole, aziende e cittadini;
• la realizzazione di progetti di carattere locale, regionale, nazionale e internazionale per diffondere le buone pratiche agroforestali e la rinaturalizzazione delle aree;
• le attività di inserimento lavorativo di soggetti fragili e di valorizzazione di modelli inclusivi legati alla cura del verde;
• la valorizzazione delle aree agricole del Parco;
• le attività di tutela e monitoraggio della biodiversità presente.

Chi lavora nel Servizio Ambiente

Il Servizio Ambiente è costituito da:

• n° 1 Responsabile del Servizio (agronomo);
• n° 1 Tecnico forestale;
• n° 6 operai agroforestali;
• n° 4 collaboratori (il numero è variabile in base ai progetti in corso).

Gli appalti del Servizio Ambiente

Il Servizio Ambiente per svolgere le proprie funzioni si avvale anche di ditte esterne in appalto. Attualmente l’appalto principale ha una durata di tre anni ed è diviso in tre ambiti di intervento:

• il taglio dell’erba delle zone a prato e dei margini, che coinvolge circa una ventina di persone per un numero variabile di 6/8 tagli l’anno generalmente in funzione delle condizioni meteo stagionali;
• la pulizia e la potatura di arbusti e siepi, che prevede il coinvolgimento continuativo durante il corso dell’anno di una squadra di cinque operatori;
• altre attività di carattere agronomico e forestale tra cui:
  • piantagioni;
  • semine;
  • raccolta foglie;
  • irrigazione piantine forestali e arbusti;
  • potature e abbattimenti alberi;
  • pulizia laghetti, canali, fontane e sponde del fiume Seveso;
  • contenimento delle specie infestanti;
  • valutazione di stabilità degli alberi;
  • rimozione delle ceppaie;
  • derattizzazione territoriale.