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Pulizia del parco

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La pulizia del parco è una delle attività su cui il Servizio Gestione ha maggiormente investito in termini di risorse umane e di sperimentazione organizzativa; questo perchè riteniamo che il parco pulito sia il primo elemento di “normalità” e di rispetto delle regole civili che si presenta alle persone che vivono o che visitano il parco.

La prima grande operazione che l’Ente parco ha fatto, durata un decennio, è stata la pulizia del territorio da discariche, orti e insediamenti abusivi, nonchè strutturare un’organizzazione capace di mantenere nell’ordinarietà il livello di pulizia raggiunto.

Fino all’anno 2005 il Servizio Gestione disponeva di una squadra di operai del parco dedicata allo svuotamento dei cestini e alle pulizie straordinarie ed era supportata da ditte esterne per l’effettuazione della pulizia generale (prati, boschi, parcheggi, bordi strada). Con la progressiva riduzione del numero di operai si è tuttavia dovuta eliminare tale squadra affidando tutte le operazioni di pulizia ordinaria e straordinaria e lo svuotamento dei cestini a ditte esterne.

Anche in questo contesto l’Ente parco ha fatto una scelta mirata a favorire il radicamento del parco nel tessuto sociale e territoriale, affidando a cooperative sociali l’effettuazione del servizio di pulizia del parco. Si è quindi adottato lo strumento della convenzione diretta, ai sensi della legge 381/91, prevedendo l’obbligo di procedere all’assunzione di persone svantaggiate da reclutare tramite i servizi sociali dei comuni facenti parte dell’Ente. Questo ha generato un circuito virtuoso che prosegue, anche se in misura e con modalità diverse, tutt’oggi.cooperativa1

La preziosa attività di reinserimento o di sostegno di soggetti in difficoltà, svolta dalle cooperative sociali, prosegue con progetti specifici riformulati ogni anno e concordati con l’Ente parco. L’attività svolta consiste nello svuotamento dei cestini, nella pulizia dei prati e dei boschi, dei parcheggi e dei bordi strada.

Attualmente il servizio di pulizia del parco è affidato a due cooperative sociali, associate in un ATI (Il Ponte e CoopWork), che impiegano quotidianamente 6 operatori affiancati nei periodi di maggior impegno da due tirocinanti.

Il parco provvede alla costante pulizia delle aree comprese nel proprio perimetro (estese su  6.040.000 mq) senza guardare alla rigida suddivisione territoriale e normativa (compete ai comuni, alla Città Metropolitana, all’AIPO, all’ATM, al Demanio Statale, all’Ospedale o ad altri enti) e senza distinguere sul titolo di proprietà (aree di proprietà, in consegna o abbandonate); tutte le aree fruite ed i bordi strada sono mantenute in condizioni di decoro e pulizia; il parco non interviene solo sulle aree private chiuse alla fruizione. Ad oggi la pulizia si effettua su circa 3.842.000 mq come da planimetria allegata. Aree pulite dal parco

La spesa annuale per tale servizio si è stabilizzata nel tempo in circa 180.000,00 Euro.

Il tecnico del Servizio Gestione incaricato della Direttore Lavori del Servizio Pulizia Parco è il Sig. Marco Segabrugo

Dall’anno 2018, a seguito della continua espansione del parco, al servizio svolto dalle cooperative, si è affiancato un servizio di esclusivo svuotamente dei cestini (per i mesi di aprile, maggio, giugno, luglio, settembre ed ottobre); tale attività è stata affidata, con asta pubblica, alla Cooperativa Officina per una spesa di circa 48.000,00 Euro/anno e prevede l’impiego di due automezzi, a trazione elettrica,che operano unicamente la mattina nei giorni di lunedì, mercoledì, venerdì e domenica. Nei mesi invernali e nel mese d’agosto lo svuotamento dei cestini è effettuato solo il lunedì e il venerdì in quanto, in tali mesi, la presenza di fruitori è minore.

Lo svuotamento dei cestini, la raccolta dei continui e diffusi scarichi abusivi di rifiuti ingombranti sui bordi strada e nei parcheggi, oltre ad una quota derivante dall’attività aziendale dell’ente, generano una mole di rifiuti significativa.

Presso la sede del parco è stata attrezzato un deposito temporaneo di raccolta dei rifiuti provenienti dal parco e l’Ente parco, configurandosi come un produttore privato, gestisce il flusso dei rifiuti in conformità alle norme vigenti; si è quindi stabilizzato nel tempo uno specifico appalto che affida a ditte autorizzate il noleggio dei contenitori, il trasporto, il conferimento al ciclo del recupero o alla distruzione di tutti i rifiuti prodotti o rinvenuti.

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La spesa per il ciclo dei rifiuti è stata nei vari anni molto flessibile a causa delle attività di pulizia iniziale del parco che hanno generato ingenti quantità di rifiuti; negli ultimi anni la spesa si è stabilizzata intorno ai 60.000,00 Euro/anno.

Il tecnico del Servizio Gestione incaricato della Direttore Lavori del Servizio Rifiuti è il Sig. Marco Segabrugo.

Punto di forza del parco è sempre stata la differenziazione dei rifiuti raccolti, a prescindere dagli obblighi normativi; per questo le attività di raccolta, cernita e conferimento si sono via via affinate fino al livello attuale, dove due operatori delle cooperative provvedono a selezionare i rifiuti provenienti dallo svuotamento dei cestini. Prima dello stoccaggio provvisorio vengono suddiv

ise le materie prime secondarie riciclabili come il vetro, la plastica, l’alluminio, la carta e il cartone, il metallo.

La tabella allegata mostra la molteplice tipologia di rifiuti, anche speciali e pericolosi, rinvenuti o prodotti dal parco e il grado di differenziazione raggiunto.  REGISTRO GENERALE RIFIUTI

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Nell’anno 2018 il parco ha differenziato i rifiuti raggiungendo la quota del 60,80 %

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La spesa complessiva delle attività di pulizia del parco ammonta quindi a circa 250.000,00 Euro/anno

I rifiuti rinvenuti o prodotti dal parco sono registrati nel Registo di carico e scarico e  vengono denunciati nel MUD annuale suddivisi per C.E.R. (codice europeo rifiuto); per i rifiuti speciali e pericolosi si procedere alla registrazione sul SISTRI, che è il sistema di tracciabilità nazionale dei rifiuti.

Per sapere dove vanno a finire i rifiuti del parco e chi li trasporta basta consultare i MUD di ogni anno: MUD 2006MUD 2007MUD 2008MUD 2009MUD 2010MUD 2011MUD 2012MUD 2013MUD 2014MUD 2015– MUD 2016 – MUD 2017

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1 TENIAMO PULITO IL PARCO USANDO I CESTINI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA Administrator 1921
    martedì 10, Settembre 2019
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